Ultime news

Trasporto merci pericolose: nel tratto di Augusta-Lentini dell’autostrada sarà ripristinato entro luglio

Lo ha anticipato il prefetto di Siracusa, Giovanni Signer, nel corso di un incontro con una delegazione della Cna Fita Sicilia

Entro fine luglio verrà ripristinato il transito dei mezzi Adr, ovvero di trasporto merci pericolose sul tratto autostradale Augusta-Lentini, chiuso da quasi un decennio per inadempienze alle norme di sicurezza europee. Lo ha anticipato il prefetto di Siracusa, Giovanni Signer, nel corso di un incontro con una delegazione della Cna Fita Sicilia, che si è svolto il 20 maggio.

La delegazione, composta dal presidente regionale Saro Tumino, dal responsabile regionale Giorgio Stracquadanio, dai presidenti territoriali di Siracusa e Ragusa, Francesco Lombardo e Giovanni Sallemi, e dal segretario Cna Siracusa Giampaolo Micieli, ha sottolineato l’urgenza di riattivare il tratto autostradale, attualmente interdetto dal 2016.

“Oltre 800 mezzi Adr al giorno sono costretti a deviare sulla statale 114, una strada già congestionata che diventa ancora più pericolosa in estate”, -ha spiegato Saro Tumino. Servono soluzioni immediate: il polo petrolchimico e il porto di Augusta non possono aspettare”.

Il prefetto Signer, già informato sulla problematica, ha confermato che i lavori Anas per la messa in sicurezza delle gallerie sono in fase avanzata e che l’apertura è prevista per fine luglio. Tuttavia, su richiesta della Cna Fita, verificherà la possibilità di anticipare ulteriormente i tempi.

L’incontro con il prefetto arriva dopo quello del 6 maggio con i vertici Anas, Nicola Dinnella e Raffaele Celia, durante il quale Cna Fita aveva presentato le criticità del settore e ottenuto l’impegno a velocizzare i lavori.  “Dopo 10 anni di attese, finalmente si intravede una soluzione – commenta Giorgio Stracquadanio – Continueremo a vigilare affinché non solo questo tratto, ma tutta l’autostrada Catania-Siracusa torni accessibile alle merci pericolose, nel rispetto degli standard di sicurezza”.


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni