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Augusta, “Oxford vs Cambridge”: tutto pronto per il torneo solidale di calcio della vigilia di Natale

L’iniziativa benefica, giunta alla 32esima edizione, è stata presentata ieri nella sede dell’ associazione della Fratres, principale sponsor ed è dedicata quest'anno al “Filo della vita”

Saranno quest’anno 6  le squadre di calcio a 11 che si alterneranno nel campo del Megarello alla vigilia di Natale per  “Oxford vs Cambridge”, il tradizionale torneo solidale giunto alla trentaduesima edizione  che si disputa, come ogni anno,  il 24 dicembre  con fini benefici. Raccogliere cioè fondi, che quest’anno andranno al “Filo della vita”, associazione nata da un gruppo di  donne che si sono incontrate in un reparto oncologico per curare un tumore al seno, si sono ritrovate  insieme  per fare il percorso di cura e guarigione e oggi aiutano altre donne con diverse attività.  L’iniziativa benefica  è stata presentata ieri nella sede dell’ associazione della Fratres, principale sponsor che anche quest’anno ha contributo donando i completini ai giocatori, da Angelo Pasqua che da sempre la organizza, da  Luigi Nicosia, che guida la Fratres, dall’assessore alla Cultura Pino Carrabino e da Cristina Rastra, referente per Augusta dell’associazione che aiuta donne con  un tumore al seno. Presenti anche Pietro e Virginia Armenio, rispettivamente padre e sorella di Giuseppe Armenio, il diciottenne tragicamente morto a causa di un incidente stradale  tre anni fa. Nel ricordo del giovane che aveva giocato nel torneo con il numero 21, e che era anche un donatore di sangue, ogni maglietta numero 21 riporterà dietro il nome di Peppino.

Quest’anno ogni squadra avrà il nome di un monumento augustano, Porta spagnola, Forti Garsia e Vittoria, il Faro Santa Croce, la Ricetta di Malta, il Castello di Brucoli e piazza Duomo, ha esordito Pasqua che si è detto grato a tutti coloro che renderanno possibile e il torneo che, vista l’alta richiesta di partecipazione ha aumentato le  squadre che l’anno scorso erano 4 e che, prima dell’inizio, prevede  una partita dimostrativa dei ragazzini di 4 squadre di calcio di Augusta, Melilli e Priolo, non escludendo il prossimo anno anche di organizzare un torneo ad hoc di “Pulcini”.  “Ci saranno tanti amici che si trovano, la partita è il contorno, poi c’è tutta l’atmosfera giusta”- ha aggiunto.

L’iniziativa ha ricevuto un supporto economico  dal Comune:  “Con piacere quest’anno abbiamo voluto dare un ulteriore segno ad una manifestazione, che è un fiore all’occhiello della nostra città e che nella sua 32 esima edizione vuole essere  l‘esaltazione dell’identità locale. – ha detto Carrabino- Abbiamo sposato subito l’idea di nominare con i monumenti di Augusta le squadre che giocheranno non solo per un  momento di aggregazione ma anche per una importante finalità sociale”.

I fondi raccolti dalle  donazioni e dalle quote di partecipazione saranno destinati al “Filo della vita” presente con le referenti di Augusta, Melilli e Siracusa che hanno spiegato le finalità dell’associazione di cui fanno parte anche uomini.  “Vogliamo  promuovere la  prevenzione che può salvare la vita, ma l’associazione ha anche uno scopo ricreativo per avvicinare le donne che stanno affrontando la malattia e, quindi, essere di supporto, perchè la cura psicologica sostiene la cura farmacologia- ha  spiegato Raspa-  Si fanno tante iniziative, dai convegni scientifici, sulla ricerca, ci sono le nutrizioniste che danno consigli sulla corretta alimentazione, abbiamo tanti progetti sportivi, per camminare insieme, di yoga ma anche di scrittura  e laboratori manuali che ci aiutano  a finanziarci”.

Nicosia, presidente della Fratres, associazione che si occupa di donazione di sangue  dal 1984, contribuisce all’evento  anche con lo scopo di promuovere la cultura della donazione tra i giovani, considerato che la fascia 18-31 anni è il vero tallone d’Achille, con solo il 17% dei donatori. “Chiudiamo il settimo anno consecutivo con l’ennesimo record – ha detto- abbiamo superato il numero di sangue ma anche di piastrine e plasma raccolto, abbiamo raddoppiato il numero di donatori, ogni anno circa 100 nuovi si avvicinano e io posso dire che gli augustani sono molto generosi, sensibili e  altruisti e vengono a donare anche con 40 gradi d’estate. Col Filo della vita abbiamo alcuni aspetti in comune, siamo molto felici di aiutare Angelo che ogni anno trova sempre un’associazione meritevole e ci consente anche di farci conoscere nel mondo giovanile”.

Alla fine del torneo  saranno sorteggiate magliette originali autografate dai campioni e donate da vari amici sportivi e  non, come quella che arriva dal Real Madrid, un’altra  della Juventus  autografata da Conceicao, del Milan di Reijnders, dell’ Inter di Lautaro, inoltre il giovane augustano  Marco Amara, responsabile a Malta del settore giovanili  ha fornito la maglia di Malta e Andorrra che si sono scontrate per la Conference league, quella del Sud Tirol sarà portata da un amico che vive a Bolzano e il giovane augustano  Galofaro, che oggi esordisce nell’under 18 del Verona, offrirà un suo contributo.

Quest’anno ci sarà anche la novità di due ragazze che scenderanno in campo: Cristina Lanteri, originaria di Sortino che porterà anche una maglietta del Catania con cui gioca  e Virginia Armenio, sorella di Peppe, anche lei calciatrice.

 


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