Una forte puzza di idrocarburi è stata avvertita questa mattina ad Augusta in varie zone del territorio comunale. Già intorno alle sette e mezzo sono scattate le prime segnalazioni sia dalla zona dell’Isola e di Terravecchia che da Monte Tauro e alle porte di Brucoli da cittadini, che svegliandosi, hanno sentito l’aria irrespirabile e hanno segnalato al Nose, il sistema di rilevamento odorigeno di Arpa e Cnr che permette di raccogliere in tempo reale ed in forma anonima le segnalazioni delle molestie olfattive che ricadono in una area precisa.
Intorno alle 9 ventinove erano le segnalazioni registrate che hanno fatto scattare l’alert, cioè il superamento alla soglia critica che scatta dopo le 15 segnalazioni in un’ora. Non sono però stati attivati gli autocampionatori automatici che sono presenti in 3 sul territorio del Comune tra la nuova darsena di via Marina Ponente, il plesso “Morvillo” del Corbino di Monte Tauro e via Pio La Torre, alla Borgata.
Per farli attivare con il prelevamento di due campioni d’aria sui quali viene eseguita la caratterizzazione chimica e l’analisi olfattometrica è, infatti, necessario avere 10 segnalazioni nell’arco di un’ora e a 500 metri dai campionatori stessi. Da qui l’importanza di fare segnalazioni sempre più numerose e concentrate da parte dei cittadini, come più volte ribadito dal Comitato stop veleni.
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