È stata modificata la viabilità all’ingresso di Augusta con l’eliminazione della rotatoria che era stata realizzata sulla statale 193, all’intersezione tra viale America e la strada comunale di contrada Cozzo delle Forche, e con l’installazione di un attraversamento pedonale rialzato nella carreggiata in direzione di Augusta. Sulla questione interviene Mimmo Di Franco, presidente dell’associazione Umberto I, che già aveva sollevato perplessità quando erano in corso i lavori della rotatoria, per la confusione che si sarebbe creata e che si augura che quella zona ritorni a com’era originariamente.
“Apprezzo gli sforzi degli uffici, variando la segnaletica stradale per accontentare quasi tutti, all’ingresso della città, ma non si può avere la botte piena e la moglie ubriaca. –dice- Il Codice della strada prevede che chi percorre la via principale, che sarebbe la via per uscire da Augusta, ha la precedenza. Chi proviene dalla via secondaria deve dare la precedenza anche se ha la destra libera. Solo chi si trova nella rotatoria ha la precedenza anche se ha la destra è occupata”.
Dopo i 3 stop iniziali con la rotatoria, considerata la confusione, fu fatta una variante. Fu eliminata sia la rotatoria, che gli stop nei due sensi della via principale tranne da chi proviene lato nord. Successivamente due dei 3 stop sono stati sostituiti con i segnali di dare precedenza, triangolo con il vertice giù, che non cambia la sostanza, secondo Di Franco che aggiunge: “è stato aggiunto un dosso camuffato da passaggio pedonale, rompendo la siepe che separava le due corsie, aumentando i pericoli per eventuali pedoni. Non essendoci adesso la rotatoria, quindi, vale la segnaletica di un normale crocevia – afferma -. Positivo il cordolo che divide l’uscita dal supermercato al flusso proveniente da Siracusa. Pericoloso il dosso pedonale rialzato. Tale dosso non può essere installato in strade extraurbane o percorsi, frequentemente, dalle ambulanze che provengono da Priolo, Melilli, Sortino, Villasmundo, da incidenti stradali o industriali della zona, dirigendosi nell’ospedale Muscatello. Non c’è la rotatoria, quindi, vale la segnaletica di un normale crocevia. Positivo il cordolo che divide l’uscita dal supermercato al flusso proveniente da Siracusa. Pericoloso il dosso pedonale rialzato, per i pedoni e le auto”.
Di Franco alla fine auspica che la zona sia ripristinata com’ era originariamente, magari mettendo dei limiti di velocità: “chi deve andare al supermercato lo può fare tranquillamente come lo si è fatto per andare all’ hangar”.
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