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Trapianto di posidonia alla rada di Augusta nel documentario dell’Ispra e nel progetto “Life seposso”

Nel 2014 in un tratto del fondale nel seno di Priolo, dove prima c’era la pianta acquatica,  sono stati fissati più di 60 mila fasci di fogliame con l’utilizzo di supporti in bioplastica

C’è anche un tratto dei fondali della rada di Augusta, nel seno di Priolo, tra 4 i luoghi scelti dall’Ispra, l'istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale, per effettuare, nel 2014 un trapianto di posidonia  e ripristinare la prateria sottomarina danneggiata. Utilizzando dei supporti  in bioplastica sono stati fissati più di 60 mila fasci di fogliame prelevato da

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