“In questa canzone-sonetto, ben costruito e strutturato, il poeta dipinge un simpatico quadretto che ci richiama alle vecchie tradizioni, quando la putia, piccolo supermercato di un tempo, era un luogo dove attraverso gli odori palpavi la genuinità dei prodotti. Gradevole la scorrevolezza e la particolare musicalità dei versi”. Con questa motivazione la poesia in dialetto, dal titolo “a putia”, dell’augustano Salvatore Seguenzia si è classificata terza al premio letterario Antonio Veneziano 2023, dedicato al poeta siciliano che visse nel XVI secolo.
La cerimonia di premiazione si è svolta nei giorni scorsi nell’auditorium della chiesa San Mattia ai Crociferi, a Palermo durante la quale il poeta augustano ha ricevuto una targa: “finalmente raggiunto un altro traguardo, un’immensa gioia portare avanti la mia lingua siciliana, avvalorata anche dalla nota di merito del poeta Vincenzo Aiello” – ha commentato Seguenzia
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