Il porto di Augusta ritorna ad essere, come lo è stato in passato, luogo di sbarco incessante e quasi quotidiano di migranti provenienti prevalentemente dall’Egitto, dal Bangladesh e dalla Tunisia. Nell’ultima settimana sono, infatti, quasi 800 i profughi arrivati allo scalo megarese, in tre diverse operazioni, cosi come fa sapere la Questura di Siracusa, che continua con il suo impegno nella gestione dei costanti sbarchi di migranti che giungono sia autonomamente che soccorsi al largo delle coste siciliane dalle motovedette della Capitaneria di porto e della Guardia di finanza.
L’ultimo, in ordine di tempo, è avvenuto questa notte con circa 350 persone, per lo più provenienti da Bangladesh e qualcuno dall’Egitto, con qualche nucleo familiare, trasportate dalla nave della Guardia costiera “Peluso” che le aveva recuperate in mezzo al mare in mattinata in un maxi soccorso di 700 migranti. Le operazioni di identificazione e trasferimento nei centri di accoglienza sono proseguite in mattinata e dovrebbero concludersi nel pomeriggio.
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