Si è costituito a Roma il Comitato per il Sì al referendum confermativo sulla riforma costituzionale che introduce la separazione delle carriere tra magistrati giudicanti e requirenti, approvata dal Parlamento il 30 ottobre 2025. Tra i soci fondatori spicca l’avvocato Dario Valmori, professionista siciliano che, con il chimico Giuseppe Tringali, ha istituito la sede provinciale della Fondazione Luigi Einaudi ad Augusta, dedicata alla memoria dell’avvocato Ezechia Paolo Reale.
La partecipazione di Valmori rappresenta un impegno di alto prestigio, in sintonia con i principi liberali della Fondazione. E si affianca a figure autorevoli del panorama giuridico, accademico e politico, tra cui Giuseppe Benedetto, presidente della Fondazione Einaudi; Raffaele Della Valle, rinomato avvocato penalista; Enrico Trantino, avvocato e sindaco di Catania; Antonio Di Pietro, ex magistrato e politico; Ernesto Galli della Loggia, storico e editorialista; Nicolò Zanon, giudice della Corte Costituzionale; Anna Paola Concia, ex deputata e attivista; Alessandro Barbano, giornalista; Pierluigi Battista, saggista; Carlo Alberto Carnevale Maffè, economista; Enrico (Chicco) Testa, ex presidente Enel; Piero Tony, ex procuratore.
Presieduto dall’avvocato Gian Domenico Caiazza, il Comitato – con questi nomi di rilievo – rafforza il dibattito sulla riforma, che prevede due Csm distinti e un’Alta Corte disciplinare per una giustizia più indipendente ed efficiente. Il Comitato sensibilizzerà l’opinione pubblica in vista del referendum nella primavera 2026, promuovendo una giustizia equa e moderna.
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni



