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Failla e Inzolia si rivolgono al ministro

Hotspot di Augusta, no di Fratelli d’Italia: “Salvini tenga fede alle promesse fatte alla città in campagna elettorale”

"istituire un dispositivo italiano o europeo per difendere i confini e bloccare le partenze dai porti nordafricani, nei quali invece istituire i centri di identificazione europei da cui poi ripartire le quote di profughi per ogni Stato membro dell’Unione europea"

"istituire un dispositivo italiano o europeo per difendere i confini e bloccare le partenze dai porti nordafricani, nei quali invece istituire i centri di identificazione europei da cui poi ripartire le quote di profughi per ogni Stato membro dell’Unione europea"

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I coordinatori cittadini di Fratelli d’Italia di Augusta, Marco Failla e Enzo Inzolia, intervengono a seguito dell’annuncio della consegna dei lavori per la realizzazione dell’hotspot di Augusta, sulla banchina di Punta Cugno del porto commerciale, entro il mese di agosto. "Passano i mesi, cambiano i governi, ma il destino di Augusta sembra essere segnato; apprendiamo la notizia della consegna dei lavori per

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