Aumento Tari, nasce “Tutti per Augusta”: comitato spontaneo pronto a scendere in piazza

Si chiama “Tutti per Augusta”, il comitato spontaneo appena nato con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica e richiamare l’attenzione dell’amministrazione comunale “sul gravissimo impatto socio economico che, in particolare, la tassa sui rifiuti così per come deliberata dalla maggioranza che sostiene il sindaco in consiglio comunale, sta avendo sulla stragrande maggioranza dei nuclei familiari (utenze domestiche) e sui gestori di attività produttive (utenze non domestiche)”. È quanto si legge in un una nota inviata da Guido Mendola e Giuseppe Tringali, esponenti del  comitato cittadino che, come primo atto, ha organizzato  una manifestazione in programma  lunedì 11 settembre,  alle  17, in piazza Duomo.

“Quasi tutte le famiglie augustane -prosegue la nota- hanno visto peggiorare, negli ultimi tre anni, la loro situazione economica. In molti, infatti, riferiscono di arrivare a fine mese con enormi difficoltà. I cittadini sono sempre più sofferenti e la situazione rischia di implodere a causa del contemporaneo perdurare dell’emergenza prezzi, specie sui beni di prima necessità”. Per i proponenti l’obiettivo della manifestazione è quello di intercettare anzitempo le criticità e far sentire la voce ed il disagio che i cittadini vivono quotidianamente e non mancano le critiche nei confronti dell’ amministrazione: “non è oltremodo tollerabile lo stato di abbandono nel quale – si legge- versano i cittadini a causa della totale assenza del Comune nei confronti dei veri problemi che li affliggono e che li costringono a una pessima qualità di vita (oltre al caro tributi, molteplici sono le problematiche non affrontate: depuratore, ambiente, disoccupazione, ospedale/salute, edilizia scolastica e sportiva, mobilità). Ormai veniamo considerati cittadini solo quando si devono pagare le tasse mentre al contempo vengono negati i diritti più elementari. Sin qui nulla è stato fatto, da chi, con ipocrisia, afferma di amare la città, fosse anche solo per tentare di ridurre al minimo l’impatto che le bollette idriche, Tari e Imu hanno sull’economia di famiglie e imprese. A proposito di queste ultime qualcuno, purtroppo, ci ha riferito che non alzerà più la saracinesca e se muore il commercio, muore la città. Per questo vogliamo batterci e tenere alta l’attenzione”.

Il comitato invita, dunque, tutti i cittadini, dai ragazzi agli anziani, commercianti, artigiani, imprenditori, studenti, pensionati, e lavoratori a partecipare alla manifestazione, in  maniera pacifica e civile, magari portando cartelloni e striscioni, assicurando che  “non ci sarà nessun colore politico e/o partitico poiché la manifestazione è voluta dal popolo e sarà sviluppata e resa possibile grazie al lavoro e all’apporto dei cittadini; sarà un moto spontaneo e tale rimarrà. Una manifestazione per la sopravvivenza in cui il moto spontaneo di popolo sarà l’unica forza che muoverà le persone” – conclude la nota.