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Augusta, servizio di riscossione tributi ad esterni: contraria la Camera del lavoro-Cgil

La segretaria Crisci invita l’amministrazione a ritornare suoi propri passi, aprire un tavolo di confronto con i sindacati per trovare altre soluzioni

“Invitiamo l’amministrazione Di Mare a ritornare sui propri passi, interrompere l’iter per il bando di affidamento dell’incarico, aprire un tavolo di confronto con le organizzazioni sindacali, al fine di trovare altre soluzioni che permetterebbero risparmi di spesa e incentivi al personale dell’ufficio riscossione tributi”.

A parlare è Lorena Crisci, segretaria della locale Camera del lavoro-Cgil che entra nel merito dell’esternalizzazione del servizio di riscossione  tributi, decisa dall’amministrazione comunale e approvata di recente anche dal Consiglio comunale, dichiarandosi contraria al trasferimento dei servizi di riscossione tributi a fornitori esterni.

“Anche se consapevoli che la lotta all’evasione e all’elusione delle entrate tributarie, indispensabili a garantire tutti i servizi, debba essere un obiettivo importante per l’amministrazione, – aggiunge- riteniamo che questo possa essere effettuato all’interno dell’ente da personale in servizio per ottenere un risparmio per le casse cittadine e la  rivalutazione degli uffici competenti. Il Comune di Augusta ha già fatto questa esperienza, che si è rivelata negativa sia per le casse dell’ente che per i lavoratori che furono licenziati”.


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