Augusta, scelte ecosostenibili e aria più pulita con il Piano di azione per l’energia ecosostenibile in via di redazione al Comune

Si è svolto ieri, nel salone “Rocco Chinnici” del Comune il primo incontro  con i cittadini e i portatori di interesse sul “Paes”, il piano d’azione per l’ energia sostenibile che dovrebbe essere redatto entro l’anno prossimo dal Comune, che ha aderito al “Patto dei sindaci”.

Quest’ultima è un’iniziativa della Commissione europea finalizzata al coinvolgimento degli Enti locali, e in particolare del livello comunale, nel raggiungimento degli obiettivi dello sviluppo sostenibile, in particolare rispetto al tema energetico. Il Comune di Augusta, con delibera di Consiglio comunale, ha aderito all’iniziativa e ha affidato l’appalto per la redazione del piano alla società Artec di Taormina che ha illustrato le linee guida ieri. Scarsa però la partecipazione di cittadini e associazioni, il vicesindaco Roberta Suppo in apertura ha sottolineato come l’obiettivo di chi ha istituto il Paes è la riduzione delle emissioni di Co2.

“Mi rendo conto che parlare di riduzioni di emissioni in un paese martoriato dalla realtà industriale come il nostro – ha aggiunto – può sembrare qualcosa di paradossale, ma invece è importante perchè anche nelle piccole azioni, come per esempio nella riqualificazione degli edifici pubblico e privati si può contribuire dalle piccole azioni a non devastare le ultime risorse che ci sono rimaste. È molto importante applicare questa filosofia sia nella progettualità che nell’amministrazione. Abbiamo coinvolto tutti i settori dell’amministrazione e adesso vogliamo condividere con  i cittadini perchè è importantissimo che vi sia una condivisione che parte dalle scelte del singolo cittadini nelle proprie abitazioni”.

Le azioni che possono essere messe in campo per un miglioramento della qualità ambientale e della vita riguardano sia il pubblico al privato, con la possibilità di avere delle agevolazioni se all’interno delle proprie abitazioni si fanno, ad esempio, scelte eco-sostenibili nel campo del fotovoltaico o provvedere alla razionalizzazione dell’illuminazione pubblica, alla sostituzione automezzi parco comunale con mezzi più ecosostenibili e acquisti verdi. A illustrarle, con l’aiuto di slide, è stata Francesca Asero, collaboratrice della società Artec, mentre il legale rappresentante della società Davide Maimone ha detto che “la fase del confronto è un momento di formazione del Paes stesso, ovvero di quest’atto di programmazione per l’amministrazione che – ha proseguito – detta gli orientamenti da un punto di vista politico ma anche soprattutto amministrativo di gestione dei singoli settori interno all’amministrazione e di impulso nei confronti della cittadinanza. Il tema principale è creare un documento che non è fine a se stesso, ma che delimita una serie di linee guida che debbano dare un impulso dal basso verso l’alto e che strategicamente si pongano come uno sviluppo per il miglioramento delle condizioni climatiche”.