E’ stato allestito nei giorni scorsi il cantiere per i lavori di risanamento e riqualificazione del costone di Levante, interessato da tempo da fenomeni di dissesto idrogeologico dovuti all’erosione marina che, in alcuni punti, lo rendono più pericoloso anche per la vicinanza delle abitazioni. Metà piazza delle Grazie è stata transennata come, appunto, area di cantiere e si attende la fine degli interventi relativi alla bonifica bellica sistematica e propedeutica ai lavori per dare il via alla messa in sicurezza del costone che parte, appunto dalla spiaggetta sottostante la piazza per arrivare fino a Punta Calcarella. Il progetto, finanziato per 5 milioni con i fondi del Pnrr, oltre a risolvere i problemi di rischio e smottamento del terreno, prevede anche la riqualificazione dell’area con l’abbellimento della costa, la realizzazione di una pista ciclabile, delle piazzette e del lungomare Paradiso.
Ad aggiudicarsi i lavori è stato l’operatore economico “Consorzio stabile santa Chiara soc. cons a.r.l”. di Favara, nell’agrigentino, che ha offerto un ribasso del 31, 98% su un importo a base d’asta di 4.153.125,43 euro oltre Iva, per un importo finale, dunque, di 3.373.481,65 euro. La procedura di gara negoziata senza bando, aggiudicata con il criterio di legge del prezzo più basso, è stata espletata dalla Centrale unica di committenza di Comiso. La fine lavori prevista dalla tabella del cantiere è per il 31 marzo 2026.
Sul progetto l’assessorato Territorio e Ambiente – Dipartimento ambiente ha disposto l’esclusione dalla Valutazione di impatto ambientale (Via) e rilasciato parere favorevole di Valutazione di incidenza ambientale (Vinca) a condizione che si ottemperi ad effettuare specifico monitoraggio delle condizioni ambientali. Pertanto è stata avviata la procedura sul Mercato elettronico della pubblica amministrazione di affidamento all’operatore economico “Progetto Ambiente di Pulvirenti Danilo & C.S.A.S”. di Catania per il monitoraggio per un importo di 59.418 euro, mentre il servizio di coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione è stato affidato all’ operatore economico “Maw Risorse tecniche srl semplificata” di Siracusa per un importo di 20.300 euro.
Con altra procedura di gara sulla piattaforma Asmecomm e per un importo di 14.337 euro è stato, infine, affidato all’operatore economico Ing. Dott. Santi Muscarà di Siracusa il servizio di collaudatore tecnico amministrativo. Predisposto anche il piano particellare di esproprio, nonché le indennità per l’occupazione d’urgenza e per l’occupazione temporanea delle aree interessate dal progetto, atteso da anni soprattutto dai residenti della zona che restituirà sicurezza ma anche decoro alla costa dell’Isola. Anche se la “ciliegina sulla torta” per “restituire” definitivamente agli augustani questo tratto di mare sarà rappresentato dal depuratore, fondamentale per rendere balneabile un tratto di spiaggia del lungomare Paradiso, da sempre off limits per la presenza di evidenti e nauseabondi scarichi a mare a cielo aperto.
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