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Augusta, porto e affidamento servizi a un unico concessionario, Zona franca doganale e depuratore: Forza Italia fa il punto

Di questo si è discusso all’incontro fra i componenti del gruppo dirigenziale di Augusta, il commissario provinciale Bonfanti e, in videoconferenza, il parlamentare regionale Gennuso

Si è discusso di porto, Zona franca doganale e depuratore e del contributo che il gruppo di Forza Italia può fornire all’amministrazione di Augusta della quale fa convintamente parte ieri all’ incontro fra i componenti del gruppo dirigenziale di Augusta, composto dall’assessore Valeria Coco, dai consiglieri comunali Mariangela Birritteri e Corrado Amato, dai consulenti a titolo gratuito del sindaco, Alessandro Ambrosio alla Zes e allo sviluppo e Stefano Munafò al depuratore, alla presenza del coordinatore cittadino del partito Paolo Amato, del commissario provinciale del partito Corrado Bonfanti e in videoconferenza da Palermo con il parlamentare regionale Riccardo Gennuso.

In particolare è stata affrontata la questione della proposta arrivata all’Autorità di sistema portuale del mare di Sicilia orientale  che ne ha decretato la fattibilità della compagine costituita da Operazioni e servizi portuali Palermo srl, La portuale II soc. coop. arl., Patania srl, Green service soc. coop. sociale, Ecolsicilia srl sull’affidamento dei servizi di interesse generale per i prossimi 25 anni. “Nei prossimi giorni si svolgeranno colloqui con le aziende operanti nel porto – si legge in una nota- per comprendere le ragioni per la quale non hanno inteso presentare anche esse una proposta e se siano state correttamente informate e avvisate anche dalla politica poiché in tale maniera si sono poste di fatto in una posizione di svantaggio per l’aggiudicazione del bando in itinere, si evidenzia che quanto verificatosi potrebbe causare una pesante ricaduta sull’ economia della città e sull’occupazione con potenziale chiusura di aziende locali anche storiche e perdita di posti di lavoro.

All’incontro si è discusso, inoltre, della questione, fondamentale  secondo i forzisti  per il futuro della città, della progettazione immediata del Piano particolareggiato attuativo (Ppa) ai sensi della legge regionale 19 del 2020, e della Vas/ VinCa della Zona economica speciale della città di Augusta, così come individuata catastalmente dal decreto del presidente del Consiglio dei ministri e strettamente collegata alla Zona franca doganale indispensabile per il porto, “poiché senza di essa il porto internazionale di Augusta diventerebbe un porto secondario , questo aspetto è di grande importanza e urgenza vista la scadenza per la presentazione delle perimetrazioni Zfd alle Dogane ed ai ministeri  fissata per il 31 dicembre 2023”.

Altra tematica affrontata anche  quella del depuratore opera “fondamentale per il futuro, la salute, per il godimento delle zone balneari oggi interdette alla balneazione e per ogni prospettiva di sviluppo anche turistico della città e per comprendere se anche con l’aiuto della deputazione regionale e nazionale sulla cui può contare il suddetto gruppo si possa fornire un aiuto per velocizzare l’iter che ha visto di recente una nuova ennesima nomina commissariale”- conclude la nota.


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