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Augusta, “Oxford vs Cambridge”: dedicato a Peppe Armenio il torneo della vigilia di Natale

L’iniziativa benefica è stata presentata ieri pomeriggio da Pasqua, Nicosia e Tribulato alla presenza di Jessica e Pietro, genitori dello sfortunato 19enne a cui sarà dedicata la maglia numero 21

Quest’anno “Oxford vs Cambridge”, il tradizionale torneo sportivo di solidarietà di calcio che si disputa, come ogni anno, alla vigilia di Natale, sarà  disputato nel ricordo, vivo e sempre presente, di Peppe Armenio, il 19enne tragicamente strappato alla vita per un incidente stradale   lo scorso agosto, che aveva giocato nel torneo del 2021 e che  era anche un donatore di sangue. Alla sua famiglia, che poi lo donerà in beneficenza ad una onlus, sarà infatti destinato il ricavato delle quote di partecipazione  dei giocatori, ma anche dei biglietti che chi vorrà potrà acquistare partecipando così al sorteggio di  tre magliette di calciatori famosi da loro autografati e un pallone.

L’iniziativa benefica, giunta al trentesimo anno, è stata presentata ieri pomeriggio nella sede dell’associazione della Fratres, principale sponsor che anche quest’anno ha contributo donando i completini ai giocatori, 80 in tutto divisi in 4 squadre- da Angelo Pasqua che da sempre la organizza insieme a Biagio Tribulato, alla presenza di  Luigi Nicosia, che guida la Fratres e di Jessica e Pietro Armenio, i genitori di Peppe a cui sarà dedicata la maglia numero 21 di ognuna delle 4  squadre che si distingueranno in base ai colori: giallo, rosso blu e nero

Sarà una giornata felice, ma allo stesso tempo – ha detto Pasqua-  con una grande tristezza nel cuore, Peppe era un ragazzo sempre disponibile, che aveva tanti progetti e purtroppo un destino crudele ce l’ha tolto. Mi sembrava il minimo dedicargli questo torneo, l’anno scoro ha giocato con noi ed era la prima volta. E’ stata una bellissima esperienza e credo che anche quest’anno sarà presente sempre con noi e in qualche modo ci farà sentire la sua presenza. Facciamo questo anche per i genitori, il cui dolore non si può esprimere e per farli sentire meglio a Natale quando l’assenza dei propri cari si sente di più. Per le richiesta che abbiamo di ragazzi che vogliono giocare potremo occupare tutto il mese di dicembre, c’è la gara a partecipare anche di ragazzi augustani che per studio o lavoro vivono fuori e partecipare perchè la sentono propria, ma dobbiamo sceglierne 80  e poi non sarebbe la stessa cosa”.

Mamma Jessica ha ringraziato per questo gesto l’organizzatore, ma anche tutta Augusta per la vicinanza e solidarietà dimostrata in questi mesi per la perdita del loro figlio, anche papà Pietro non ha lesinato parole di elogio per Pasqua ma anche per Nicosia, ricordando che il “figlio Giuseppe era innamorato della Fratres,  l’ultima donazione l’aveva fatta a giugno e aveva programmato anche quella del plasma, tanto era preso. Dietro una partita di calcio c’è ina macchina spaventosa che si muove – ha aggiunto- speriamo nel campo sportivo e di riuscire ad Augusta a creare qualcosa che riesca ad aggregare questi ragazzi perché per loro c’è poco o nulla”.

“Supportiamo da sempre questa iniziativa anche sociale perché pensiamo che sia bello per la cittadinanza celebrare  attraverso lo sport un momento di aggregazione proprio nella festività natalizia, quest’anno ancora di più”  – ha detto Tribulato,  che ha citato anche la collega consigliere Margaret Amara- che ha sottolineato anche  “la sinergia delle forze del territorio  per poter contemplare  il valore del ricordo e della memoria e dare degli esempi sani per i ragazzi, facendogli sperimentare il valore della solidarietà, del rispetto, dello stare insieme e del volersi bene che  è anche una delle cose più importanti del messaggio che Giuseppe lascia ad ognuno di noi”.

“Per noi questa partita è un’ottima vetrina per farci conoscere soprattutto tra i giovani anche perchè – ha sottolineato Nicosia- la nostra prima fascia d’età dai 18 ai 30 anni rappresenta solo il 19 % dei donatori ed un dato piuttosto basso, restringendo la forbice dai 18 ai 24 scendiamo sotto il 10% . C’è necessità di attingere da tutte la parti ci stiamo muovendo anche con le forze armate anche se quest’anno come Fratres stiamo battendo l’ennesimo record e siamo quasi a 2000 accessi nel 2023, da 500 donatori a  1050 è qualcosa di straordinario, ma non ci dobbiamo fermare perché sono convinto che la rinascita di Augusta passa anche attraverso le nostre associazioni che svolgono attività sociale”.

Alla fine del torneo saranno sorteggiate tre magliette originali autografate dal capitano del Catania Francesco Lodi, dal centrocampista del Real Madrid Toni Kross e da Gleison Bremer, ex giocatore del Torino ora in forza alla Juventus e un pallone autenticato da tutti i calciatori del Milan donato dal Milan club.

L’appuntamento è per domani, 24 dicembre, alle 13 al Megarello.

 


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