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Augusta, la politica locale e i “saltimbanchi dell’augustana”: Fiamma tricolore si prepara alle prossime amministrative

Il commissario provinciale  Giannotta interviene sulla situazione politica augustana a quasi due anni di distanza dalla scadenza dell’attuale governo cittadino  

“Nell’avvicinamento alle elezioni comunali nella nostra città iniziano i doppi e tripli salti mortali per saltare sul carro del vincitore.” A dirlo è il commissario provinciale del Movimento sociale Fiamma tricolore, Benedetto Giannotta che  interviene sulla situazione politica augustana a quasi due anni di distanza dalla scadenza del mandato del sindaco Giuseppe Di Mare e, dunque, delle prossime amministrative, partendo dall’adesione di alcuni esponenti dell’attuale amministrazione  al partito di maggioranza di Governo, di Fratelli d’Italia.

“E non solo. Altri esponenti della politica locale, dopo 3 anni di assoluto silenzio sulle problematiche cittadine e senza impegno alcuno, eccoli che spuntano come funghi, nella speranza di una poltrona a tutti i costi” – aggiunge sottolineando che in questi anni la sezione “Pino Rauti” del Movimento sociale Fiamma tricolore ha “portato all’evidenza dei cittadini e dell’amministrazione comunale innumerevoli situazioni di disagio, di pulizia e quant’altro nel tentativo di migliorare le condizioni della nostra città.  Nella speranza che, questa volta, i cittadini prestino attenzione sul chi mandare ad amministrare una città che ormai langue nel degrado totale, la sezione di Augusta del Movimento sociale Fiamma tricolore può assicurare che nessuna alleanza o apparentamento verrà fatto se non nell’interesse della città e dei cittadini e nessun compromesso verrà effettuato fuori dal nostro programma che si basa innanzitutto sull’uguaglianza sociale e sulla risoluzione dei problemi della città”.

E che prevede pulizia  della città, raccolta differenziata (raggiungimento del 65% per evitare sanzioni), qualità dell’aria e attenzione massima all’ambiente, videosorveglianza onde evitare i continui atti vandalici e l’inciviltà diffusa con sanzioni pecuniarie ai danni di chi non si attiene ai regolamenti e alle leggi, incontri con i cittadini con consigli comunali “aperti” e di presenza (senza bisogno di Facebook o altro).

“Questi sono alcuni dei punti imprescindibili del nostro voler amministrare e nessun compromesso verrà accettato se non con un’idea ben precisa di portare a termine il nostro programma, le nostre idee. Diciamo basta a clientelismo o quant’altro, Augusta ha bisogno di ripartire, di essere amministrata”- conclude Giannotta

 

 

 

 

 

 


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