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Augusta, insediato il nuovo esecutivo Di Mare: una “Giunta di coalizione che guarda alla ricandidatura del 2025”

Hanno giurato oggi le new entries alla presenza dei tre confermati

Nuova Giunta “di coalizione” per l’amministrazione guidata dal sindaco Giuseppe Di Mare che ha dato vita al secondo rimpasto in quasi tre anni di mandato. Ne fanno parte le new entries anche come partito, di Valeria Coco, indicata da Forza Italia, Peppe Montalto, consigliere comunale di “Noi moderati”  – che subentrano a Rosario Sicari e Ombretta Tringali, assessori fin dall’inizio del mandato elettorale – Pippo Spanò, ex presidente dell’Autorità portuale e Biagio Tribulato, attuale consigliere e vicepresidente del Consiglio comunale. Questi ultimi sono in quota rispettivamente al gruppo “Passo avanti  per Augusta” e “Attivamente” e sostituiscono gli ex assessori Peppe Tedesco e Angelo Pasqua.

Tutti sono alla loro prima esperienza da assessori e hanno giurato stamattina nella mani del segretario generale Sebastiano Marano, in un affollato salone di rappresentanza del Comune, alla presenza dei tre “veterani” che rimangono nell’esecutivo: Tania Patania, Pino Carrabino e Concetto Cannavà. Poi si è svolta la prima riunione dell’esecutivo.

“Oggi si apre una nuova pagina per questa amministrazione,  – ha esordito il primo cittadino ringraziando gli uscenti – una pagina inclusiva per tutti i gruppi che vogliono sostenere la crescita e il cambiamento. Ci sono gruppi che non vogliono vivere da spettatori la rinascita, ed ecco quello che andiamo a fare oggi, un’azione voluta fortemente da me, lunga, travagliata, gestita con tempi anche lunghi perché le cose si devono fare bene e servono necessariamente alcuni tempi che delle volte possono anche durare un po’ di tempo. Di fatto allarghiamo la nostra giunta dando visibilità politica a due gruppi che negli ultimi mesi ci hanno sostenuto, gli amici di Forza Italia e di Noi con l’Italia- Noi moderati. Contemporaneamente altri gruppi storici, che hanno sostenuto sin dal primo momento questa amministrazione ci hanno comunicato la decisione di affidare le proprie deleghe a nuove professionalità, gli amici di Attivamente e il gruppo Passo Avanti per Augusta. Quindi il dato politico è che la maggioranza esce ancora più rafforzata per la presenza di nuovi gruppi che aderiscono convintamente ed anche con ruoli attivi all’interno della giunta”.

Di Mare l’ha definita una Giunta  “civica, di condivisione politica non partitica” e di squadra, in cui “questi uomini e queste donne, questi movimenti politici hanno deciso, entrando in amministrazione,  di sostenere la candidatura del sindaco Di Mare nel 2025”.

Rimane fuori il partito di Fratelli d’Italia, che in vista del rimpasto che prevede al suo interno anche la presenza di  partiti di centrodestra, nella conferenza stampa del 30 giugno nello storico circolo “Ugo Venturini” aveva auspicato un dialogo con il sindaco che, a questo proposito, rispondendo ad una domanda dei giornalisti,  stamattina ha dichiarato “che si sente ogni giorno con l’onorevole  Auteri  e Cannata e non ho avuto richieste particolari da loro. La mia porta è sempre aperta, chiunque voglia parlare con me lo può fare, in questi anni è facilissimo parlare con il sindaco”.

Le deleghe sono state in parte revisionate: l’assessorato all’ Economia e allo sviluppo della città sarà gestito da Patania, che rimane vicesindaco, e avrà tra le sue deleghe le Attività produttive, Commercio e artigianato, le politiche portuali ed Economie del are, Zes, Urbanistica, Politiche energetiche e i progetti di finanza.

Tribulato seguirà le deleghe alla Coesione sociale, Accoglienza e Formazione, i Servizi alla persona, Inclusione sociale e contrasto alla povertà, Politiche familiari e per il terzo settore, per l’accoglienza, l’Integrazione le Pari opportunità, per la Disabilità,  Scuola, Edilizia scolastica sostegno all’Istruzione e  formazione, Servizi generali e demografici.

Spanò avrà le deleghe per la Manutenzione della città, delle rete viaria, della pubblica illuminazione, della rete idrica,  recupero e valutazione dei beni confiscati alla mafia, il dissesto idrogeologico, le Politiche abitative, l’Edilizia pubblica  e privata.

Coco deterrà le deleghe Innovazione e valorizzazione locale,  Next generation Eu e Pnrr, Politiche comunitarie e Siru Augusta, Borgo marinaro di Brucoli, Valorizzazione costiera e   contrade marine, Promozione  e tutela delle attività agricole e della Pesca  e Sanità.

Il settore della Transizione ecologica rimane a Cannavà che governerà tra le sue deleghe l’ Ambiente e l’ Igiene del territorio, l’ Economia circolare, la Gestione del ciclo dei rifiuti, i Servizi cimiteriali, Rapporti con il  Consiglio comunale

Rimarranno a Carrabino, le deleghe per Turismo, Cultura e promozione del territorio, Arte e cultura, Biblioteche e archivi comunali, Politiche per  la conservazione della tradizione popolari, Toponomastica, promozione e si aggiungono Sport e Impiantisca sportiva.

Montalto ha avuto assegnate le deleghe per  Sicurezza urbana, mobilità  e servizi tecnologici, Polizia locale, Mobilità sostenibile e pianificazione parcheggi, Trasporto pubblico, aree mercatali, servizi tecnologici digitali, Politiche per gli animali d’affezione e contrasto al randagismo.

Rimangono in mano al sindaco le deleghe Bilancio, Protezione civile, Personale Politiche giovanili.

Gli uscenti ex assessori Sicari e Tedesco rimarranno in carica come consiglieri comunali, il neo assessore Giuseppe Montalto, invece, lascerà lo scranno a palazzo San Biagio e al suo posto subentrerà Patrizia Intagliata, prima dei non eletti nella lista “Nuovo Patto per Augusta”, nella quale è stato eletto Montalto e che fa riferimento all’ex assessore provinciale Niki Paci. Ha preannunciato che si dimetterà dalla carica di vice presidente del Consiglio comunale Biagio Tribulato. 


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