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Augusta, festa di piazza con Max Gazzè e la Calabria orchestra

Ieri sera il cantautore si è esibito dal palco dei Giardini pubblici  con il  progetto “Musicae Loci 2024” che ha riscosso il gradimento del pubblico  

Una grande festa live e della musica d’autore e folk che ha messo d’accordo tutti e ha fatto ballare i tantissimi, venuti anche da fuori Augusta, che lo hanno atteso e apprezzato. Ha scaldato ieri sera il concerto di Max Gazzè che si è esibito dal palco allestito davanti al Milite Ignoto, ai Giardini pubblici, nell’ambito dei festeggiamenti in onore del patrono di Augusta, san Domenico, promossi dall’amministrazione comunale, assessorato alla Cultura, tradizioni e promozione del territorio.

Un concerto impreziosito, senza dubbio, dalla Calabria orchestra con i suoi 24 elementi sul palco, connubio unico  che nasce dall’intento di valorizzare la cultura musicale e il ritmo del Sud, attingendo dalla tradizione popolare e mixandola con  musica d’autore e  strumenti jazz. In una  chiave di  rinnovamento ed esplorazione artistica quale è il progetto “Musicae Loci 2024” che ha riscosso il gradimento del pubblico.

L’orchestra ha accompagnato  il cantautore per tutta la serata e ha esordito  con un’intensa e ritmica versione  di “Mi votu e mi rivotu”, inno all’amore scritto e cantato dalla siciliana Rosa Balistreri e suonato, ieri sera, coralmente con tutti gli strumenti dell’orchestra.  “È un privilegio suonare con Calabria orchestra,  artisti straordinari diretti dal maestro Checco Pallone”– ha detto il cantautore, indiscusso big della musica italiana da trent’anni,  che poi ha deliziato con i suoi brani dal sound coinvolgente che hanno fatto cantare e ballare il pubblico.

A partire da“Vento d’estate”, “Che c’è di male”, brano recente uscito l’anno scorso, a “Il timido ubriaco”, “Il farmacista”,  “L’amore non esiste”, canzone  scritta 10 anni fa con i cantautori Niccolò Fabi e  Daniele Silvestri con cui sta preparando un prossimo concerto al Circo Massimo, a Roma fino ai suoi cavalli di battaglia “Una musica può fare”, “L’uomo più furbo”, “Il solito sesso”, “L’amore pensato”, “Cara Valentina”,  “La favola di Adamo ed Eva” e “Mentre dormi”. Quest’ultimo brano è stato arricchito   da una donna vestita di banco e dotata di ali che ha mimato il volo da un pilastro del palco.

Dal qui, in apertura di serata, il sindaco Giuseppe Di Mare ha ancora una volta ringraziato quanti stanno collaborando per la buona riuscita degli eventi,  che  non hanno deluso le aspettative e stanno riempiendo ogni volta il centro storico. E con l’occasione, visto che ieri era 23 maggio,  ha anche ricordato il 32esimo anniversario della strage di Capaci in cui, il 23 maggio del 1992 persero la vita il giudice Giovanni Falcone, la moglie e magistrato Francesca Morvillo e gli uomini della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro.

I festeggiamenti in onore di San Domenico proseguono anche stasera, alle 22, sempre in piazza Castello, con la cantante augustana Marzia Toscano e la sua Music band in concerto a cui seguirà  lo spettacolo di cabaret con Salvo La Rosa e Giuseppe Castiglia. All’una i fuochi pirotecnici dalla “Badiazza”.


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