Da oggi Augusta è gemellata con la capitale di Malta, La Valetta, nel segno della comune devozione al patrono san Domenico. L’ufficializzazione è avvenuta in grande stile, questa mattina nel salone di rappresentanza del Comune tra il sindaco Giuseppe Di Mare e il primo cittadino di La Valletta Alfred Zammit, che faceva parte della delegazione maltese arrivata in città oggi e che rimarrà per altri due giorni per partecipare ai festeggiamenti in onore di san Domenico. A comporla, oltre il sindaco anche il segretario generale Gabriella Agius, il manager Matthew Carbonaro, gli assessori Liam Pace (Progetti europei) e Jurgen Briffa (Cultura e turismo), Dante Cerilli storico, Ivana Legname presidente della società “The Island”, la società filarmonica “King’s own” con il presidente Ivan Piccininno, il vice Albert Dimech, Inez Cassar e Vince Spagnol, tutti hanno preso parte alla cerimonia culminata con la firma del protocollo d’intesa, che sancisce il gemellaggio tra le due città e avvenuta dopo l’esecuzione dei due inni nazionali e quello europeo.
“I nostri paesi non hanno solo una vicinanza geografica, ma anche un percorso storico molto simile. Paesi che danno sul Mediterraneo, che vivono le stesse difficoltà, che affrontano gli stessi temi legati a questo grande mare che circonda le nostre terre. Oggi siamo qui per iniziare un percorso voluto dall’Unione europea per un progetto per la valorizzazione delle comuni radici culturali e del patrimonio storico e intangibile”- ha affermato Di Mare.
A spiegare che si tratta di un progetto europeo su cittadini, uguaglianza, diritti e valori e che “l’Europa vuole che uniamo i valori, il diritto, l’uguaglianza tra i popoli” è stata la presidente della società maltese che pur essendo siciliana e vivendo da 10 anni a Malta non conosceva Augusta e che ha moderato la manifestazione: “Tutto nasce nel lontano 2019 prima del covid da un incontro con la presidente di Italia nostra Jessica di Venuta che mi ha piacevolmente raccontato di tutte le connessioni che avevamo con Malta”.
Una sinergia ribadita anche da Di Venuta che ha ricordato che “questo progetto è nato dalla voglia di far vedere quanto somiglianza c’è tra Augusta e La Valletta e quante cose in comune abbiamo, Augusta che si promuove al di fuori del territorio. Sono veramente emozionata e felice, i nostri progetti puntano anche a essere volano di sviluppo economico, e oggi tutti i b&b del centro di Augusta oggi sono pieni grazie a voi”.
“La Valletta e Augusta sono due città con similitudini storiche e un santo patrono unico che li accumuna San Domenico di Guzman, fondatore dell’ordine dei domenicani. È un gemellaggio nel segno della cultura, della tradizione popolare, delle fede cattolica e della valorizzazione della comune identità europea”- ha dichiarato il sindaco Zammit che ha invitato ufficialmente il sindaco Di Mare a La Valletta per il prossimo 6 agosto, quando la capitale di Malta festeggerà san Domenico e ipotizzato anche scambi culturali tra i giovani augustani e maltesi.
L’assessore alla Cultura Pino Carrabino ha ricordato che “con questo gemellaggio si sta facendo memoria”, durante la cerimonia è stato osservato un minuto si silenzio nel ricordo del 31esimo anniversario della strage di mafia di Capaci in cui morirono il giudice Giovanni Falcone insieme alla moglie Francesca Morvillo e gli uomini della scorta i 3 uomini della scorta Antonio Montinaro, Rocco Dicillo e Vito Schifani. Prima della cerimonia ufficiale la delegazione maltese era stata accolta in piazza Duomo dagli studenti del primo comprensivo Todaro e del terzo Principe di Napoli che hanno suonato e cantato insieme l’inno di Mameli e quello di Malta.
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