Augusta, Consiglio comunale “fantasma” per segretario non ufficiale: salta la seduta per approvare la rottamazione delle cartelle

Nessun segretario ufficiale al Consiglio comunale e così salta la seduta della pubblica assemblea che avrebbe dovuto discutere anche della rottamazione delle cartelle di rottamazione e delle “implicazioni di rilevanza comunale connesse alla presenza attuale e futura di centri accoglienza nel territorio di Augusta”, alla presenza anche del collegio dei revisori dei conti e di 20 presenti.

È quanto accaduto ieri sera a palazzo san Biagio quando, poco dopo le 18,30 e l’appello, il consigliere di opposizione Biagio Tribulato ha sollevato un’eccezione preliminare chiedendo di  sapere se “esiste la determinazione sindacale di nomina del segretario, considerando che la dottoressa Cipriano sostituisce questa sera il segretario Grasso. Ad oggi nell’albo pretorio non c’è alcuna determinazione del sindaco di nomina del segretario”. In aula, a svolgere le funzioni di segretario ieri sera non era Dorotea Grasso, segretario generale del Comune, ma la responsabile del settore, Lucia Cipriano che, in passato, ha sostituito l’ex segretario del Comune Alberto D’Arrigo e per quel periodo è stata nominata vice segretario.

“La determinazione esiste, sulla pubblicazione non ho verificato”. –ha risposto Cipriano, sono seguite delle interlocuzioni telefoniche con il segretario Grasso e alla fine il sindaco Cettina Di Pietro, ha ammesso che dopo una verifica  è emerso che “più di due settimane fa ho firmato una determina di incarico di vice segretario generale Cipriano con cui si cristallizzava questa posizione. Abbiamo verificato che la determina non è stata pubblicata e ritengo che per questa ragione la seduta non possa continuare perché non è validamente costituita. Cipriano stasera non può neanche certificare il numero legale dei presenti e siamo costretti a rinviare la seduta”- ha aggiunto.

Così dopo circa un’ora si è  “sciolta” una seduta che non esiste e ci si è aggiornati forse  a domani mattina, che sarebbe il termine ultimo per approvare la rottamazione delle cartelle. “La leggerezza amministrativa di questa amministrazione si manifesta  anche in consiglio comunale – ha poi commentato il consigliere Tribulato – è successo un fatto grave, anche il presidente ha dichiarato che non sapeva della presenza in aula della dottoressa Cipriano.”