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Augusta, alunni del Corbino alla scoperta del mare e del suo mondo

Le classi delle medie hanno incontrato il pescatore Patania, personale della Capitaneria e visitato il comando di MariSicilia

Conoscenza del mare e di tutto quello che vi ruota attorno. Questo l’obiettivo delle attività portate avanti al secondo istituto comprensivo Orso Mario Corbino, coerentemente con le linee guida per l’ orientamento scolastico emanate dal ministero dell’Istruzione e del Merito. Coinvolte  tutte le classi della scuola media, a partire dalle prime che hanno approfondito il tema della pesca incontrando Domenico Patania, veterano pescatore di Augusta e autore del libro “Di acqua di mare e conzo”, a cura dell’insegnante Valeria Paci e  visitando la mostra degli antichi arnesi dei pescatori, alla confraternita di Sant’Andrea. Qui gli studenti hanno potuto osservare come si cala un conzo, i sistemi di ancoraggio di un palombaro, come funziona una nassa e conoscere strumenti e aspetti della pesca anche nella prospettiva di un’occupazione futura. Tanti gli spunti di riflessione emersi dall’incontro che ha destato la curiosità degli alunni  per le doti affabulatorie di Patania e per il lavoro preparatorio delle docenti di Lettere che nei giorni precedenti (nelle attività previste dal progetto #ioleggoperché), hanno proposto la lettura e l’analisi di alcune parti significative del testo.

Le seconde hanno, invece,  conosciuto la realtà di MariSicilia con una visita al comando. Qui, nella sala storica hanno potuto osservare divise, attrezzature, pezzi storici, apparecchiature e materiale del servizio sanitario, cimeli resi disponibili dal comando zona fari di Messina, ma anche dispositivi per la comunicazione come il centralino telefonico in legno risalente al 1920 ed alcuni reperti ritrovati nel fondale marino risalenti allo sbarco anglo americano in Sicilia, nonché i cimeli appartenuti al nonno del comandante Castiglione che ha accompagnato i ragazzi nella visita insieme  a Domenico Peluso, che, durante il periodo del lockdown ha recuperato e restaurato il materiale presente. La visita ha consentito, inoltre, di apprezzare un presidio tecnologico-sanitario importante come la camera iperbarica e di gustare le bellezze del porto di Augusta dal Belvedere.

Le terze, infine,  hanno conosciuto da vicino  la Capitanerie di porto – Guardia costiera con  il guardiamarina Antonio Landi che, insieme al sotto tenente di vascello Valentina Stefania,  ha illustrato le funzioni della Marina militare e della Guardia costiera, facendo capire ai ragazzi come non si limitino al controllo ed ad alcune operazioni navali nelle acque territoriali, ma spazino anche in operazioni a livello internazionale, che vanno dalla difesa ed il mantenimento della pace e della sicurezza, alla tutela dell’ambiente marino costiero, al supporto di operazioni di Protezione civile a livello nazionale ed internazionale ed alla tutela di beni archeologici. Gli incontri, arricchiti da ausili multimediali,  hanno permesso agli alunni del Corbino di vedere operazioni di vigilanza delle coste e del mare realizzate dai militari con  diverse unità. E’ stato affrontato l’aspetto del soccorso in mare dei migranti, testimoniato da diversi video che hanno emozionato i ragazzi.


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