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“Art city Bologna 2023”, in esposizione anche un artista di Augusta

Nicola Amato ha proposto un’installazione pittorica dal titolo “Duende”, composta da pannelli di legno, giare e vasi dipinti con pittura a olio e materiale organico di varie grandezze  

C’è anche l’augustano Nicola Amato tra gli artisti che hanno esposto le proprie opere in occasione di “Art city Bologna 2023”, una  rassegna artistica che si è svolta dal 27 gennaio al 5 febbraio e ha  coinvolto gallerie, musei, fondazioni, studi artistici, spazi indipendenti di Bologna, in occasione di Artefiera 2023. Nello spazio espositivo “Marsaladue” ha proposto un’installazione pittorica dal titolo “Duende”, si tratta di pannelli di legno, giare e vasi dipinti con pittura a olio e materiale organico di varie grandezze.

L’installazione, a cura di Antonio De Falco, è stata introdotta da un testo critico dell’artista e scrittrice   Wissal Houbabi che spiega anche il significato del titolo dell’ultima performance di Nicola, “Duende”, che in spagnolo vuol dire fantasma, creatura fantastica ma anche fascino, la fascinazione appunto dell’ignoto: In questa sua mostra ci presenta una serie di lavori in cui la materia pittorica dialoga con lo spazio sotterraneo delle cantine di Marsaladue. Olio, pigmenti e materiale organico, una pittura instabile che si fa pelle, spurgando dagli strati più profondi per raggiungere la superficie, o in alcuni casi cede staccandosi dalla mostruosa creaturaIl Duende è un mostro che ci ha masticate riducendo il nostro corpo a poltiglia inquieta, è un demone contro cui si lotta fino all’ultima goccia di sudore“.

Nicola Amato, dopo essersi diplomato al Liceo tecnologico Arangio Ruiz, ha conseguito il diploma accademico di I livello in Graphic design all’Accademia delle Belle arti di Catania, per poi specializzarsi con la laurea di II livello in Grafica d’arte a Bologna, dove ha lavorato come assistente. Printmaker, sound artist, performer, membro del direttivo, stampatore e docente di calcografica all’interno della stamperia del Checkpoint Charly, uno studio artistico condiviso a Bologna, stella nascente nel panorama dell’arte contemporanea con uno stile e un’impronta artistica tutta sua. In attesa chissà di vederlo in azione nella sua città natale, la sua installazione sarà visitabile a Bologna fino al 3 marzo ogni venerdì, dalle 15 alle 20, insieme alla mostra personale di Guillermo Velasco Paez e agli atelier degli artisti residenti Ilaria Piccirillo, Giulia Sensi, Flavio Pacino, Macarena Reyes.


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