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Augusta, il giornalista D’Anna non diffamò il pm Musco, ma esercitò il diritto di critica: lo ha decretato la Cassazione

Sono state depositate nei giorni scorsi le motivazioni della sentenza degli ermellini che ha messo la parola fine ad una vicenda giudiziaria iniziata nel 2007

Il direttore di “Augusta online” Gianni D’Anna non diffamò l’ex magistrato della Procura di Siracusa Maurizio Musco, ma con la frase “vergognosa archiviazione” in riferimento alla vicenda “Mare rosso” sull’inquinamento di petrolio della rada di Augusta, diede piena attuazione all'esercizio del diritto di critica. Questa, in sintesi, la motivazione con cui la Cassazione ha annullato senza rinvio perché il fatto

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