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Augusta, caso Aquarius: per il Riesame “nessun traffico illecito di rifiuti”

"Ancora una volta, accuse sproporzionate e infondate contro le navi umanitarie si rivelano per quello che sono: ostinati tentativi di fermare l’azione di soccorso in mare a tutti costi" affermano Medici senza Frontiere

Esiste la "ritenuta potenziale infettività dei rifiuti derivanti dalle operazioni di salvataggio (nello specifico vestiti e biancheria intima) che dunque avrebbero dovuto essere riferiti come rifiuti sanitari a rischio infettivo o sanitari pericolosi", tuttavia è "insussistente il contestato reato di traffico illecito di rifiuti". Lo scrive il Tribunale del riesame di Catania nelle motivazioni con cui ha annullato il decreto

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